Nutrizione

Allergia al nichel

L’allergia al nichel è una fra le più difficili da combattere o da controllare poichè questo metallo, seppure in modeste quantità, è presente in moltissimi alimenti.

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Carenza di ferro

La quantità di ferro immagazzinata in un individuo adulto è di circa 3.000-4.000 mg. Il ferro è il costituente fondamentale dell’emoglobina e della mioglobina. Mentre in un maschio adulto le perdite di ferro sono piuttosto limitate, in una femmina adulta in età fertile il ciclo metruale aumenta le perdite e aumenta, di conseguenza, il fabbisogno di ferro.

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Chirurgia dello stomato e nutrizione

Da un punto di vista anatomo-funzionale, lo stomaco svolge le seguenti funzioni:

  • Contenitiva (degli alimenti ingeriti);
  • Secretiva (HCl, gastrina, fattore intrinseco, pepsinogeno, ecc.);
  • Digestiva (preparazione del chmo per i processi digestivi successivi);
  • Motoria (mescolamento ed immissione del chimo nel duodeno).
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Perdita di peso durante il digiuno

La perdita di peso durante il digiuno ha un andamento complesso perché né il valore calorico del tessuto perduto né il consumo energetico rimangono costanti.

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Farmaci anoressizzanti e termogenetici

La Food and Drug Administration (FDA) ha pubblicato linee guida per lo sviluppo di prodotti per il controllo del peso. Questa agenzia ritiene ritiene un prodotto efficace se dopo un anno produce una perdita di peso del 5% del peso rispetto al placebo o se la proporzione dei soggetti che ottengono una diminuzione di peso peri al 5% del peso iniziale è più grande del 35% e, approssimativamente, doppia nel gruppo che riceve il trattamento rispetto al placebo. La FDA aggiunge che l’effetto sulle complicanze dell’obesità dovrebbe essere considetato nella valutazione dell’efficacia.

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Gastrite e alimentazione

La mucosa dello stomaco contiene cellule che rpoduzono la papsina, enzima digestivo proteolitico, l’acido cloridrico che denatura le proteine ed attiva la pepsina , con lo scopo di frammentare il cibo ingerito.

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Disturbo da alimentazione incontrollata

Il disturbo da binge-eating (BED) è un’affermazione caratterizzata da episodi di assunzione eccessiva di cibo non accompagnate però da strategie per compensare l’ingestione di cibo in eccesso. Gli episodi di abbuffate compulsive devono essere associati ad almeno tre dei seguenti comportamenti:

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Dieta e ictus

L’ictus è la patologia neurologia più comune a più alto rischio di mortalità e disabilità nei paesi occidentali. La maggior parte degli ictus è dovuto a infarto cerebrale, seguito da emorragie intracerebrali o subaracnoidee.

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Emicrania e alimentazione

L’emicrania si definisce come una cefalea che perdura per 4-72 ore,pulsante, d’intnesità variante da moderata a grave, unilaterale, che peggiora con l’esercizio fisico ed è spesso accompagnata da nausea, vomito, ipersensibilità alla luce, al suono , agli odori. L’emicrania, forse la forma di cefalea primaria più comune, si manifesta in circa il 12% della popolazione mondiale. Si distinguono due tipi di emicrania:

  • senza aura (circa l’85% dei casi);
  • con aura (circa il 15% dei casi).

Un aura consiste in un deficit transitorio, reversibil, tipico visivo, somato-sensoriale, motorio o fasico. L’aura di solito precede di circa un’ora la cefalea ma è spesso concomitante.

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Reflusso gastroesofageo

Per reflusso gastroesofageo si intende la risalita del contenuto acido nell’esofago, il canale che collega la bocca con lo stomaco.

Durante i pasti il cibo, masticato e deglutito, forma il bolo che progredise verso lo stomaco. l’ingresso del cibo nello stomaco è regolato dallo sfintere esofageo inferiore, una valvola muscolare che in condizioni normali rimane chiusa, si apre al passaggio del bolo e subito dopo si richiude, impedendo la risalite verso l’alto dei succhi acidi e del chimo presenti nello stomaco.

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