Un tempo, veniva considerato in sovrappeso o obeso un bambino che raggiungeva o superava del 20% il peso considerato ideale secondo la sua età e statura.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Attualmente, in pediatria, è invece diventato più comune utilizzare lo stesso calcolo effettuato per gli adulti, ossia il IMC (indice di massa corporea). Il calcolo dell’IMC si effettua dividendo il peso, espresso in kg, per la sua statura, espressa in metri ed elevata al quadrato.
Per gli adulti, seconda della fascia nella quale ricade l’indice, si può valutare il proprio peso, come si può veder nella tabella seguente.
Le classi di IMC per gli adulti
Sottopeso | Meno di 18,5 |
Normopeso | Tra 18,5 e 24,9 |
sovrappeso | Tra 25 e 29,9 |
Obesità di I livello | Tra 30 e 34,5 |
Obesità di II livello | Tra 35 e 39,9 |
Obesità di III livello | Dai 40 in poi |
Il vantaggio dell’IMC è di essere un calcolo semplice, veloce e alla portata di tutti; lo svantaggio è quello di valutare solo il peso e l’altezza, trascurando la composizione corporea, col rischio di far apparire sovrappeso un uomo o una donna con una muscolatura particolarmente sviluppata, o normopeso chi ha in realtà più grasso che muscoli.
Occuparsi del proprio peso è già un modo per aiutare i propri figli a mantenere o a raggiungere un peso corretto: avere uno o entrambi i genitori obesi è considerato uno dei fattori di rischio più importanti per la comparsa dell’obesità di un bambino. Ciò è dovuto sia a fattori genetici o ereditari che ad abitudini familiari.
Per quanto riguarda bambini e adolescenti, non è sufficiente calcolare l’IMC. Ma è necessario consultare delle apposite tabelle, i cosiddetti percentili, e valutare a seconda dell’età del bambino, in quale percentile, quindi in quale fascia, si colloca il valore. Negli anni sono state utilizzate diverse metodiche per valutare il peso dei bambini e anche nel nostro paese sono state stilate delle curve di crescita pensate per la popolazione infantile italiana. Si sono così ottenute delle curve, a partire dai 2 anni fino ai 18, che indicano quando si entra nel sovrappeso o nell’obesità.