La frittura è una antichissima tecnica di cottura. Consiste nell’immergere (frittura ad immersione) o deporre (frittura in padella) l’alimento in un olio o grasso portato a temperatura elevata (140–190°C).
(altro…)alimenti
Interazioni alimenti-farmaci
L’assunzione ravvicinata per via orale di cibo e farmaci determina la concreta possibilità che a livello dell’apparato digerente si verifichino interazioni, talora molto pericolose.
(altro…)Approccio nutrizionale nella stipsi
Si definisce stipsi o stitichezza il disturbo caratterizzato da una bassa frequenza di evacuazione, diminuzione della massa fecale, presenza di feci dure, espulsione difficoltosa e sensazione di non essersi completamente svuotati anche dopo l’evacuazione.
(altro…)Interazioni farmaci-alimenti
L’assunzione ravvicinata per via orale di cibo e farmaci determina la concreta possibilità che a livello dell’apparato digerente si verificano interazioni, talora molto pericolose. Alcuni farmaci, infatti, sono in grado di alterare assorbimento e metabolismo di certi farmaci con conseguenze anche gravi.
(altro…)Allergia al nichel
L’allergia al nichel è una fra le più difficili da combattere o da controllare poichè questo metallo, seppure in modeste quantità, è presente in moltissimi alimenti.
(altro…)Emicrania e alimentazione
L’emicrania si definisce come una cefalea che perdura per 4-72 ore,pulsante, d’intnesità variante da moderata a grave, unilaterale, che peggiora con l’esercizio fisico ed è spesso accompagnata da nausea, vomito, ipersensibilità alla luce, al suono , agli odori. L’emicrania, forse la forma di cefalea primaria più comune, si manifesta in circa il 12% della popolazione mondiale. Si distinguono due tipi di emicrania:
- senza aura (circa l’85% dei casi);
- con aura (circa il 15% dei casi).
Un aura consiste in un deficit transitorio, reversibil, tipico visivo, somato-sensoriale, motorio o fasico. L’aura di solito precede di circa un’ora la cefalea ma è spesso concomitante.
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