PROPRIETA’ TERAPEUTICHE

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  • Vomito (emesi) da cinetosi o da altre cause (anoressia);
  • Stati infiammatori gastrointestinali con dispesia e gastrite;
  • Nelle flogosi reumatiche (anche per uso esterno).

COLTIVAZIONE-ESTRAZIONE

Il rizoma, coltivato nelle regioni tropicali dell’Asia e dell’Africa, viene mondato e macinato. In soluzione idroalcolica al 65% finale. La maceraizone prosegue per 3 settimane con frequente agitazione. Al termine si pressa e si filtra.

COME SI USA

Uso interno: 30-40 gocce 3 volte al giorno;

Uso esterno: in polvere per impacchi e compresse in miscele con la Senape.

ASSOCIAZIONI

  • Camomilla, Melissa, Menta: antiemetico;
  • Angelica, Iperico, Achillea: infiammazione gastriche e intestinali;
  • Ribes nero, Artiglio del Diavolo: flogosi reumatiche.

CONTROINDICAZIONI

Non usare in gravidanza e in presenza di colelitiasi.

EFFETTI COLLATERALI, INTERAZIONI CON FARMACI

Raramente si segnala bruciore gastrico. Può aumentare l’assorbimento di sulfaguanidina. Aumento dell’attività di eparina, anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici.

USO TRADIZIONALE

Già usato in India e Cina come spezia e come tonico. In Occidente è il componente di amari e fornet.

A cura di Roberta Graziano